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Autostima e narcisismo: una mia personale riflessione sulla dignità e la povertà di spirito

Immagine del redattore: Massimiliano ValenteMassimiliano Valente


 

Ci sono riflessioni che maturano lentamente, sedimentano dentro di noi attraverso esperienze, incontri e momenti di scontro con la realtà. Alcune idee, inizialmente solo intuizioni, si rafforzano nel tempo fino a diventare vere e proprie consapevolezze. Una di queste, per me, riguarda il rapporto tra autostima e narcisismo, due concetti che spesso vengono confusi ma che, nella mia esperienza, rappresentano due mondi opposti, due modi radicalmente diversi di stare al mondo.

 

dal mio punto di vista l’autostima autentica nasce dalla percezione della propria dignità, un valore che si conquista nel corso della vita, attraverso sacrifici, successi ed anche sconfitte. Non è qualcosa che ci viene dato, ma qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, nella coerenza delle scelte, nella fatica di restare fedeli a sé stessi anche quando tutto spingerebbe nella direzione opposta.

 

Dall’altra parte c’è il narcisismo, una forma distorta di autoaffermazione che non nasce dalla costruzione di qualcosa di reale, ma dall’invidia e dalla povertà di spirito.

Se l’autostima coerente è un edificio costruito con fatica su fondamenta solide, il narcisismo è una facciata vuota, un castello di carta che regge solo fino a quando nessuno osa soffiarci sopra.

Il Percorso che mi ha portato a questa consapevolezza

 

Non ho sempre avuto chiara questa distinzione. Come molti, mi è capitato d’incontrare persone che sembravano sicure di sé, forti, dominanti. In alcuni casi le ho persino ammirate, confondendo la loro arroganza con una sicurezza che a volte avrei voluto per me stesso. Ma la vita, con il suo metodo inesorabile, mi ha mostrato le crepe dietro a quella sicurezza ostentata.

 

Ho visto persone che, dietro la loro immagine di invincibilità, nascondevano insicurezze gigantesche. Persone che sembravano capaci di conquistare il mondo, ma che si sgretolavano al primo ostacolo. Ho visto uomini e donne cercare disperatamente validazione negli occhi degli altri, incapaci di trovare in sé stessi il senso del proprio valore.

 

E ho visto, invece, persone più riservate, magari meno appariscenti, che però non avevano bisogno di dimostrare nulla a nessuno. Persone che camminavano con passo sicuro non perché dovessero impressionare gli altri, ma perché sapevano chi erano. Persone la cui dignità era stata forgiata nella fatica e nella consapevolezza, nel coraggio di affrontare le proprie paure senza cercare scorciatoie.


Autostima coerente : la conquista della dignità

 

L’autostima vera è una conquista. Non nasce da un like sui social, né dall’illusione di superiorità rispetto agli altri. Non è qualcosa che puoi ottenere comprando un vestito costoso o circondandoti di persone che ti adulano.

 

L’autostima è ciò che rimane quando sei da solo, quando non devi dimostrare nulla a nessuno. È la pace interiore del sapere che hai agito secondo i tuoi principi, che hai costruito qualcosa con le tue mani, che hai attraversato difficoltà senza perdere la tua identità.

 

Ma c’è un aspetto ancora più profondo: l’autostima è strettamente legata alla dignità.

Se nella vita hai scelto scorciatoie, se hai tradito i tuoi valori, se hai cercato di ottenere tutto senza sforzo, è difficile guardarsi allo specchio con fierezza.

 

Ogni piccolo sacrificio, ogni volta che scegli di fare la cosa giusta anche quando è difficile, ogni momento in cui decidi di essere coerente con te stesso, stai costruendo la tua dignità.

E la dignità, a lungo andare, si trasforma in autostima coerente .


Narcisismo: Il Vuoto della Povertà di Spirito

 Dall’altra parte c’è il narcisismo, che è l’esatto opposto dell’autostima.

 

Il narcisismo non nasce dall’aver costruito qualcosa, ma dal bisogno disperato di essere visti e riconosciuti. È la trappola di chi misura il proprio valore esclusivamente attraverso gli occhi degli altri. Il narcisista ha una maschera da indossare, un’immagine da difendere, un personaggio da interpretare. Ma sotto quella maschera c’è il vuoto.

 

Più osservo il comportamento di chi è profondamente narcisista, più mi rendo conto di quanto tutto ciò sia legato all’invidia. Il narcisista non ammette il successo altrui, lo vive come una minaccia. Non riesce a gioire delle vittorie degli altri, perché ogni successo che non è suo è una ferita al suo ego fragile.

 

E così diventa manipolatore, competitivo in modo tossico, pronto a denigrare chiunque possa oscurarlo. Se l’autostima si costruisce nella fatica e nella coerenza, il narcisismo è il risultato di un’esistenza basata sull’apparenza e sulla paura del confronto autentico.


La differenza sstanziale tra chi costruisce e chi distrugge

 

C’è una differenza fondamentale tra chi ha una vera autostima e chi è un narcisista: uno costruisce, l’altro distrugge.

• Chi ha autostima autentica non ha paura degli altri, non ha bisogno di metterli in ombra per sentirsi meglio. Anzi, spesso aiuta, condivide, motiva.

• Chi è narcisista invece si nutre dell’annientamento altrui, gode nel far sentire gli altri inferiori perché è l’unico modo che conosce per sentirsi superiore.

 

Questa consapevolezza, nel tempo, mi ha aiutato a riconoscere le persone da cui stare alla larga. Ho imparato a diffidare di chi ostenta troppo, di chi non sa riconoscere il valore altrui, di chi cerca costantemente di attirare l’attenzione su di sé. E ho imparato ad apprezzare, invece, la compagnia di chi non ha bisogno di dimostrare nulla, di chi ha trovato una propria stabilità interiore e non si sente minacciato dal successo degli altri.

Una Riflessione Aperta: Dove Troviamo il Nostro Valore?

 

Alla fine, tutto si riduce a ad una domanda che vorrei lasciare anche a voi: da dove deriva il nostro senso del valore?

 

Se pensiamo che il nostro valore dipenda dagli occhi degli altri, allora siamo condannati a vivere in una continua corsa alla ricerca di approvazione, destinati a sentirci sempre insicuri.

 

Ma se il nostro valore è radicato dentro di noi, nella nostra dignità, nelle scelte che facciamo e nell’impegno che mettiamo in ciò che amiamo, allora nulla e nessuno potrà mai portarci via la nostra dignità .

 

Io ho scelto questa seconda strada, e continuo a percorrerla giorno dopo giorno.


 

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Guest
3 giorni fa
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Il vero successo è di essere consapevoli del proprio io che scopro ,creo , cambio. L'animo che emane la personalità libera con il valore sempre aggiunto; con la silenziosa luce abbagliante ti raggiunge accoglie e valorizza . La vera qualità di essere senza bisogno di apparire.

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