La figura dell’imprenditore in Italia è vista già di per sé malissimo e quella dell’imprenditore nel settore alberghiero non gode nemmeno della minima considerazione.
Il dato acquisito dal cittadino medio che abbia un minimo di memoria diretta delle varie fasi storico-politiche degli ultimi 15 /20 anni è elementare ed ormai al di sopra di equivoco “la matematica sta alla democrazia come la bilancia al fornaio.”
E quando parlo di rapporto matematico non intendo la conta dei voti, ma parlo della stretta connessione tra le discriminati costanti e quelle variabili ossia l’equazione che determina il successo politico e la conseguente formazione dei Governi a tavolino .
Di seguito vi illustro alcuni fattori legati alla popolazione italiana .
Formazione e grado di cultura dei cittadini (mediocre tendente al basso , basti pensare che per laurearsi talvolta online bastano 36 mesi)
Indice di liquidità medio delle famiglie ( basso come basso è il potenziale d’acquisto al netto degli indebitamenti da credito al consumo)
Livello di disoccupazione (altissimo)
Occupati nella pubblica amministrazione ultimo rilievo (anno 2017): 3.032.318
Indice di anzianità della popolazione assolutamente elevato e di segno opposto a quello della fecondità.
Com'è possibile pensare che Grillo ed i suoi (in particolare l’eminenza neanche tanto grigia del movimento : Mr. Casaleggio) non avessero fatto questi conti per arrivare a teorizzare un risultato come quello che hanno ottenuto alle ultime elezioni ?
Per loro è stato semplice come “ prendere due foglie d’insalata , condirle bene ( nel loro caso con gli insulti e le pubbliche denunce fatte ai vecchi partiti ed esponenti politici )
Girare e rigirare il tutto e poi servilo ! “
Di fatto non hanno fatto nessuno sforzo eppure al commensale è parso di mangiare
bene e sano !
Mi sono dilungato nella premessa per farvi meglio comprendere le condizioni che hanno determinato un totale stravolgimento semantico della parola sovranismo attribuendogli un accezione totalmente strumentale .
In Italia è avvenuto un plagio di massa una sorta di catechizzazione alla "Scientology", che ha prodotto la fromazione del governo più debole e mal composto (per qualità ed assortimento degli esponenti) della storia della Repubbblica , nel momento più drammatico e critico mai attraversato ; ci può apparire casuale ? A me francamente no .
E cosi oggi ci troviamo un illustre sconosciuto mai votato da nessuno coadiuvato da una folta pattuglia di ragazzotti alle prime armi come decisori dei nostri destini .
Volevamo migliorare le nostre condizioni abbassando il grado di permeabilità alla corruzione , illudendoci di sistemare tutto in una legislatura ed abbiamo invece disintegrato gli ultimi barlumi ed avamposti di politica organizzata e ragionata arrivando a metterci gli uni contro gli altri in casa nostra .
Una forza politica che non ha fatto altro che issare la randa verso l’assistenzialismo : ricordo ancora il primo decreto varato all’epoca del governo Giallo-Verde che prevedeva un decurtamento delle proroghe delle assunzioni a tempo determinato da parte delle aziende , unito all’allontanamneto definitivo di ogni prospettiva legata alla re-introduzione dei Voucher.
Così mentre da un lato i gialli parlavano alla pancia delle persone avendo ben chiari i fattori dell’equazione che ho sopra descritto, dall’altra parte la Lega non faceva che ricalcare lo stesso modello promo-politico ; nessuna delle due realtà quindi (che al tempo godevano del maggior gradimento a livello nazionale ) , si erano mai fermate una attimo per strutturare un programma politico di ampio respiro , con una visione a lungo termine sapendo entrambe che il cittadino medio non lo avrebbe letto ne’ soprattutto ragionato .
L’aspetto ideologico legato alla politica veniva mandato a farsi benedire definitivamente attraverso un processo di plateale sbeffeggiamento ed associazione a logiche estremistiche a prescindere dai contenuti e dalle autentiche ispirazioni che talvolta alimentavano le ultime e sincere militanze partitiche .
Il resto è cronaca recente purtroppo , di fatto nessuno si è fermato a fare una conta delle aziende rimaste sane , di quante sono state smembrate e vendute a multinazionali estere e quante hanno in questi ultimi anni trasferito le loro sedi fuori dall’Italia.
Anche questo sarebbe stato un conto abbastanza semplice da fare , nell’assoluta consapevolezza che la nostra capacità imprenditoriale e la forza delle piccole medie e grandi aziende è di fatto l’ossatura su cui si mantiene la Nazione Intera , inutile teorizzare aiuti sociali nel momento in cui il tessuto aziendale mostrava evidenti segni di regressione .
Dall’ingresso in Europa in avanti le nostre imprese non hanno fatto altro che aggiornarsi alle varie normative comunitarie con grandi dispendi di risorse economiche , deprimendo la creatività e la fantasia tipiche della nostra imprenditoria con norme e normette alle quali ci siamo dovuti adeguare per non rischiare di perdere le licenze d’esercizio .
Hanno lasciato che l’artigianato ed i mestieri in via d’estinzione arrivassero alla scomparsa definitiva , introducendo la paradossale normativa legata agli apprendisti che vede ancor oggi per chi volesse semplicemente tramandare il mestiere l’obbligo di assumere per almeno tre anni anche il “ ragazzo di bottega “ .
Ancor peggio hanno consentito a chiunque volesse vivere di espedienti la possibilità di arrivare persino a rubare attraverso una sorta di legittimazione : " la formula della falsa vertenza sindacale" mirata al ricorso all'istituto della mediazione transattiva ; un agile metodo per estorcere velocemente denaro alle imprese sotto ricatto .
Hanno fatto di tutt’un erba un fascio trattando le aziende piccole e neo costituite alla stregua delle grandi industrie consentendo che un piccolo imprenditore con pochissimi mezzi si vedesse negato il mutuo per l’acquisto della prima casa dovendo rinunciare a sposarsi ed a fare figli , quando allo stesso tempo e con la busta-paga della medesima azienda tutto questo veniva consentito al proprio dipendente .
Parlando di Turismo nessuno al Governo si è mai posto il problema di ricongiungere i dati del Pil delle imprese direttamente connesse al segmento con tutta la filiera coinvolta nell’indotto , arrivando a valutare una percentuale di oltre il 30% , senza avere il coraggio di istituire un ministero autonomo con tanto di portafoglio e soprattuto diretto da persone competenti . Possiamo vederla da qualsiasi angolazione vogliamo ma da parte mia stanno perdendo una grande occasione ! Quella di risistemare , potenziare e proteggere l’unico volano economico della nostra amata Nazione : quello composto dalle eccellenze legate all’imprenditoria .
Ancora una volta stanno per relegare il Turismo in ultimissima posizione
senza attribuirgli l'importanza ed il merito dovuto. Le istituzioni non operano alcuna tutela per un settore che rappresenta un vero motivo di orgoglio e fierezza per la Nazione in ossequio alle tradizioni che vedono nella nostra capacità di accoglienza , l’esaltazione per antonomasia della cultura legata all’italianità , quel tratto distinguibile ed apprezzato a livello mondiale .
L’albergo è per eccellenza il luogo ideale dove s’innalza la qualità del turismo e la connessa ricaduta economica sul territorio .
Tanto più il turista rimane a lungo nella città tanto più spende , ad esempio comprando l’indomani quello che non aveva voluto acquistare il giorno prima o semplicemente dedicando attenzione e coinvolgimento alla qualità della propria vacanza ! Le strutture ricettive organizzate sono un università di vita , consento ai propri addetti di effettuare una vera e propria carriera manageriale talvolta di altissimo livello e spessore .
Bisogna smetterla con l’etichettare i lavoratori e gli imprenditori del nostro settore come professionisti di secondo piano ! Noi non ci sentiamo secondi a nessuno ... Chi esercita il nostro mestiere con passione arriva a maturare un grado di capacità e di conoscenze complessive pressoché uniche . Io stesso sono diventato da cameriere a cuoco , da termoidraulico ad elettricista , da sommelier ad esperto di marketing e di relazioni con il pubblico . Il mondo alberghiero è un “ecosistema” nel quale si è sempre vissuti sani e protetti , maturando un livello di guardia rispetto alle avversità della vita fuori dal comune ! Diamo importanza al turismo e sopratutto al luogo che viene in primis identificato come il fulcro della vacanza .
Smettiamola di regalare percentuali fino al 40 % sugli incassi dei nostri hotels a multinazionali estere che speculano sulle nostre imprese arrivano a determinare autonomamente i prezzi delle camere .
Spero che questo drammatico stop verificatosi per via del covid19 faccia comprendere ai nostri governanti che è giunta l’ora di proteggere l’unico bene che nessuno potrà mai portarci via : il patrimonio artistico culturale , monumentale e storico delle città Italiane , insieme alle bellissime località marittime e montane tutte insieme parte di un complesso di beni dal valore inestimabile che attende solo un attenzione ed un rispetto maggiore.
Noi del settore attendiamo presto una nostra rappresentanza al Governo con un ministero designato ed a capo uno staff competente . Non possiamo consentirci uno stop prolungato così come si sta per verificare , attendiamo un rapido e concreto aiuto per non disperdere le forze le tradizioni e le speranze di chi ha sempre lavorato tenendo ben alta la bandiera tricolore !
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