Che cos’è l’ipocrisia se non il tripudio delle vite piccole , povere , pavide , quelle in cui non si ha il coraggio ne’ la coerenza di cavalcare le proprie passioni , i propri talenti , quella dimensione in cui ci ritroviamo con le nostre
esistenze “ ipotecate “ fin dalla prima gioventù . Pochi , pochissimi hanno il coraggio di alimentare la fiamma della propria vocazione , molti di adorarne le ceneri .
A credere in noi stessi siamo capaci tutti , ma a seguirne l’ indole fino in fondo , a costo di tutto e contro tutti , veramente in pochi . Di persone come Vittorio ne esistono poche , forse nessuna in quest’epoca , uomini che trascendono prima di tutto se’ stessi abdicando ad ogni convenzione in nome di un unico obiettivo : alimentare costantemente la propria dimensione , quella in cui tutti sono inclusi ed allo contempo nessuno lo è (talvolta neanche egli stesso) quella in cui non esistono beni materiali o denaro che possa competere con il valore del fuoco della propria passione , della propria auto percezione , un amore per l’arte così grande da generarne una vera e propria incarnazione .
E cosi oggi si vorrebbe giudicare l’uomo , quando per mezzo secolo se ne è compreso ed acclamato il genio ?
La foga , la violenza e la costanza con cui è stato ed è attaccato , rivelano con chiarezza che l’obiettivo di tali detrattori è martoriare la persona per risucchiarne solo ed esclusivamente il rimbalzo mediatico , quell’uomo che danno per finito ma a cui non esitano a sciacallare la popolarità . Cos’è la dignità ? Forse è pensare che siamo tutti stupidi ed ignavi al punto tale da assumere le verità dai
giornali ? <Se questo è giornalismo , sono disposto a mangiarmi il tesserino>
Forse è farci sentire ipocriti per non aver compreso per decenni il genio ribelle di un uomo che ha dedicato la propria esistenza all’arte facendone
fruire ?
Grazie per quello che mi hai trasmesso e per le esperienze uniche ed irripetibili che mi hai fatto vivere quando siamo stati insieme .
I miei occhi hanno potuto vedere quello che prima di te non avrei mai potuto neanche immaginare .
MV
«PERCHÉ FORTE COME LA MORTE È L’AMORE, TENACE COME GLI INFERI LA PASSIONE.»
(APULEIO,LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE)# #vittoriosgarbi #arte
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